Percorso di educazione all’affettività – Scuola secondaria di primo grado

Scuola Secondaria di primo grado

Spazio di Ascolto focalizzato e mirato all’educazione all’affettività

Obiettivi

Lo spazio di ascolto è un luogo tutelato dal più assoluto segreto professionale.

 Offre ai ragazzi l’occasione per il confronto con un esperto.

 Offre strumenti più adeguati a favorire il miglioramento delle relazioni affettive e sociali.

 Il servizio ha una finalità consulenziale e non terapeutico/assistenziale.

 Aiuta a comprendere e condividere dubbi e difficoltà legati alla crescita, ai cambiamenti, ai bisogni relazionali ed affettivi emergenti che possono insorgere con i ragazzi nella quotidianità, a casa e a scuola.

 Avvicina, se necessario, ai Servizi Territoriali, nel caso in cui risultasse opportuno dar luogo a una presa in carico strutturata nel tempo.

 Per tutte le esigenze non previste dagli interventi realizzati presso la Scuola, il Consultorio COF, accreditato dal 2002 da Regione Lombardia, offre anche a studenti, genitori e docenti dell'Istituto spazi di consultazione in sede (via Vittorio Emanuele 1 - 3° piano), con accesso diretto gratuito previo appuntamento telefonico (039 2326463).

Contenuti

Prevede di offrire uno spazio mirato di consulenza psicopedagogica gratuita finalizzato al supporto, all’integrazione e alla prevenzione degli aspetti di educazione all’affettività.

– Non sarà necessaria l’autorizzazione all’accesso (come nel caso di uno sportello di ascolto tradizionale); il follow up sarà presentato alle famiglie a inizio anno come una fase conclusiva e mirata del percorso di educazione all’affettività.

– Per l’anno scolastico proponiamo di aprire questo spazio anche ai docenti coordinatori, con la funzione di poter effettuare una restituzione/confronto del percorso svolto nella classe e ipotizzare aspetti di lavoro da promuovere trasversalmente nel percorso didattico. In questo modo si implementa la collaborazione con i docenti, quali enti educativi maggiormente coinvolti e di riferimento per i ragazzi, con l’obiettivo di alimentare la continuità dell’intervento educativo che può essere offerto e pensato su misura dei bisogni emersi.

Per garantire una collaborazione efficace e costante con ats si propone la seguente articolazione delle tempistiche

 un incontro di presentazione del progetto alle famiglie che avverrà indicativamente nel corso dei mesi di ottobre per la scuola primaria e novembre per la scuola secondaria

 coinvolgimento dei singoli rappresentanti di classe con modalità da concordare con i docenti. l’obiettivo è che i rappresentanti diventino «moltiplicatori» e promotori delle proposte, supportando docenti e equipe educativa al fine di ottenere un maggiore coinvolgimento.

 un incontro preliminare con i docenti coordinatori per raccogliere le descrizioni delle singole classi e individuali eventuali bisogni specifici. si svolgerà da remoto entro dicembre.

 successiva consegna nelle singole classi della secret box; in questa occasione l’operatore cof si presenterà ai ragazzi e anticiperà le modalità di svolgimento delle unità scelte.

 due incontri in co-presenza (se desiderato) con il docente durante l’esecuzione delle unità lst (la prima ora verrà condotta dal docente in co-presenza con l’operatore, mentre nella seconda ora proseguirà l’operatore cof, naturalmente con la possibilità preziosa di co-condurre e agire in sinergia.

 un incontro condotto dagli operatori cof dedicato alle domande e ai dubbi proposti dai ragazzi con la presenza della figura sanitaria ostetrica

 follow up: spazio di ascolto «ri-parliamone» a conclusione dei percorsi di educazione all’affettività per gli studenti e/o i coordinatori che ne fanno richiesta.

 un incontro finale di restituzione alle famiglie a classi parallele

Referente Prof. Stefania Bozzoli stefania.bozzoli@icdacquistomuggio.edu.it